Poesia

Opera 2004-2024 di Paolo Castronuovo

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Castronuovo non dice niente che non sia sinceramente – e con dolore – al suo posto. Non c’è l’immersione nelle viscere, ma l’offerta delle proprie mani sporche a uno strano dio imperscrutabile, che cambia volto man mano che si succedono…

Le stanze di Emily di Lella De Marchi

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Dalla presentazione di Ranieri Teti Grazie a Lella De Marchi rientriamo nella grande storia letteraria e poetica che attraversa l’800 e si spinge fino alla prima metà del novecento, una storia densa di vertigini e drammi, e lo facciamo con…

Poesie dell’uccello bianco

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ROGAN WOLF L’altra parte Stanotte ho sognato che attraversavo un ponte ed ero terrorizzato dalla singolarità dell’altra parte, di come fosse pericoloso non sapere cosa dire e dove nascondere i miei segreti. Allora ho urlato ad un uccello di passaggio…

Le viti del pianto di Lara Pagani

copertina Laura Pagani

Dalla prefazione di Franca Alaimo La nuova collana La rosa del guardare per la casa editrice catanese “ilglomerulodisale” debutta con un libro sorprendente, segnato da una personalità impetuosa e irruente (qual è quella della sua autrice Lara Pagani) che, tuttavia,…

Inediti di Valentina Casadei

Foto Giampiero Johnny Murialdo

VALENTINA CASADEI Pazientare nell’incontinenza dei lamenti nell’aggravarsi del mio respiro corto le solitudini che mi sfuggono dalle dita e la ferita visibile che collega i miei poli stagionali di spalle, nell’angolo della classe delle orecchie d’asino sulla nuca Tengo un…

Rosanna Lemma. Poesie

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ROSANNA LEMMA Megaride Tutto parla come un grande silenzio. Il sole affonda nell’orizzonte, ingoiato dal mare. Colori freddi di tramontana, portano via il volo dei gabbiani. Scende la luna e si scolora il mondo. Argento il mare, nero il cielo,…

Voragini d’azzurro di Adriana Tasin

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Dalla presentazione della casa editrice Nella nuova raccolta, “Voragini d’azzurro”, Adriana Tasin affronta il mistero dell’esistenza avvalendosi di una metafora solida e “incantata”: la montagna. Esploratori, sciamani, alpinisti, poeti – pazzi? – si inabissano ciechi nei labirinti dell’ignoto, si inerpicano…