Gli svaghi platonici

È così utile crogiolarsi nella malinconia?

Edvard Munch, Malinconia

FRANCES FAHY Mi accingevo a scrivere un articolo quando mi resi conto che la canzone “The Parting Glass” (Il bicchiere della staffa) aveva cominciato a martellarmi in testa come un uccellino sui vetri. Per chi non lo sapesse, si dice…

A volte ritornano: gli UFO

Italia 1947

PAOLO LAMBERTI Dagli anni Settanta sono tornati, insieme ai flip flop e alle barbe, anche gli UFO; il Congresso americano sta tenendo un’inchiesta sul tema e non stupisce, è in mano ai Repubblicani: se credono al parrucchino arancione di Trump,…

Ma allora gli Ufo (oggi UAP) esistono davvero?

Immagine di UAP

ANTONIO VIGLINO Ma tu ci credi agli UFO? C’è chi risponde che non è possibile che siamo solo noi, animali che passano il tempo a escogitare modi per uccidersi a vicenda con armi sempre più sofisticate o attraverso il negare…

La Queste Des Esseintes Coraal

ramaccioni-corallo-cover

ORLANDO MEZZABOTTA (Pata/recensione a P.Ramaccioni, Il Riflesso del corallo, Andrea Pacilli Editore, 2021). Il Riflesso del Corallo è un canto d’amore che l’autore dedica alla sua compagna, apparente correlativo oggettivo della sua (dell’autore) funzione creativa in quanto artista/poeta. Dico apparente poiché è…

Seminare fiori di cambiamento – letture e musica

parco-rocca

Ogni anno si tiene l’evento di poesia globale “100Thousand Poets for Change“ (100mila Poeti per il Cambiamento). Si tratta della più grande performance poetica ed artistica di ogni tempo, che coinvolge annualmente migliaia di poeti, musicisti e artisti impegnati per la…

Parafrasando Calvino

cittanascoste

GABRIELLA MONGARDI. (da: “Le città invisibili”). (da Pentesilea) Per parlarti di Mondovì dovrei cominciare a descriverti l’ingresso nella città. Tu certo immagini di veder levarsi dalla pianura polverosa una cinta di mura, d’avvicinarti passo passo alla porta, sorvegliata dai gabellieri…

Il tic del non. Sussulti e risa di uno scala(u)tore

Azzurro

MILLEPORA RUBRA Il tic è la breccia aperta nel muro della fisionomia, che dilata il viso in sembiante fuggitivo, clandestino e impercettibile come un leonardesco raggio ombroso. A cavallo di tale raggio che sfugge al raggio perché “negativo” e si…