VALENTINA CASADEI Con questi miei occhi incostanti per essere amata nel letto dove resterò tutta la vita accolgo la sincope Sono quella donna che indossa la notte negli abiti che ha sogni che fanno evaporare il mare che si pota…
MARIANO CIARLETTA Alla pietà dell’Etere La vita pone sulla salita come un ragno al contrario le zampe alla pietà dell’etere anche per lui ridonda il silenzio la richiesta solitaria a Dio quando la gramigna supplica mentre la capra zelante la…
ROBERTO CASATI Ho rubato i tuoi occhi sulla linea del non visto, dove la notte non è più il pensiero perduto ieri, dove il giorno non è ancora il colore sui tuoi anticipi. Sono rimasto troppo davanti a te, cercando…
PIETRO ROSETTA I canti delle vedove I canti delle vedove nelle vecchie chiese di periferia sono le voci delle nonne e delle vecchie zie tutte le sere ad ingannare l’attesa di un destino che tarda ad arrivare. I canti delle…
Dalla postfazione di Alberto Fraccacreta La lirica di Elio Grasso sin dall’esotico titolo Orienti possiede [...] una forza «dissestante», capace di «dirigere il sogno invece di subirlo» (così diceva Albert Béguin di Aurélia). Cos’altro pensare, infatti, di simili apparizioni? «Tu, sola,…
La frase “Né poeta né scienziato, bensì poscienziato”, che troviamo all’interno del libro, ne svela l’intento e il senso; per rimanere in un evocativo gioco di parole, la raccolta può essere definita dal neologismo poscienzìe, intese come ripercussioni scientifiche nel…
Nota di lettura di Marina Minet La poesia di Maria Pina Ciancio è un viaggio di grazia che si dipana continuo, percorrendo il confronto di più terre. “Avevo sette anni e un sogno/quello della terra rossa dentro al petto/Arrivammo con la Calabro-Lucana…
