Foto di Bruna Bonino
Le zattere blu
Ci sono delle ore, ci sono delle voci,
ci sono dei giorni, ci sono delle notti
in cui il sangue ritorna ai suoi sogni di mare,
alle sue linfe celesti sepolte,
per offrirci delle pergamene
che restituiscono i loro colori
ai nostri baci, ai nostri cuori, alle nostre mani
e, alle nostre carezze, i loro frutti
di pennelli in fiore,
in echi di richiami ai nostri amori tinti d’azzurro,
in rotoli d’immensi cieli
ora gioiosi, ora feriti,
ora radiosi, ora grigi
dove si ritrovano le lacrime
e il riso dei nostri occhi,
tra inferno e paradiso,
tra agonia e quadri blu,
zattere di salvataggio!
Ci sono delle ore, ci sono delle voci,
ci sono dei giorni, ci sono delle notti
in cui il sangue ritorna ai suoi sogni di mare,
alle sue linfe terrestri sepolte,
in cui i colori, per il grande blu,
di mille fuochi, cantano e ricantano la vita!
***
Fusione
Io cammino verso di te
Sul tappeto di ceneri
Dei colombi sacrificati.
Io tendo la mano con te
Verso l’ombelico spento della luna fulgente.
Io vengo a te
Per fondere nelle fiamme dei nostri soli
Arrampicandomi
Fino all’ultima goccia di sangue delle nostre rugiade.
***
Albero !
Tu sei sempre là dove si confondono
In verticalità sonora,
in orizzontalità alata, il tuo oro
e l’aria data alla foglia di vita necessaria,
estensione vitale per i passi dei nostri voli
freschezza di tappeto dispiegata in archi di accoglienza
in cui medita l’uccello
nei suoi stellari giri di danza
perché l’acqua possa ancora germinare,
nei suoi silenzi multicolori,
al profumo dei nostri incontri.
Albero! Tu ci offri sempre
Il sangue dei tuoi ricordi
E i tuoi nervi nei cieli dei tuoi sospiri!
© Mokhtar El Amraoui ne «Le souffle des ressacs » (“Il sospiro della risacca”)
(traduzione a cura di Gemma Francone
e Franco Blandino)
Mokhtar El Amraoui è nato il 19 maggio 1955 a Mateur, in Tunisia. Scrive in francese, dall’età di 14 anni. La sua passione per la poesia lo induce a definirla “un grande soccorso per l’umanità”. Ha pubblicato due raccolte, “Arpeggi sulle ali dei miei anni” nel 2010 e “Il sospiro della risacca” nel 2014.