Perché dove ci sono fiori c’è felicità
e mondi di stelle scintillanti
come nel volto di Dio
balsamo universale che può tutto
percorsi infantili lamenti sacri
e senza neppure un sospiro nostalgico
Mi nascondo nell’ansia perpetua del tempo
Da Angusti Folia – Versus Diarium p. 161
***
L’amore felice della madre
messaggero silenzioso di infiniti segreti
con la fede e la volontà del cuore della terra.
In nome di un futuro lontano
fino a quando le ore più care
vengono lanciate con furia distruttrice
in un sogno che romperà le nostre catene…
Da Angusti Folia – Versus Diarium p. 158
(Traduzione dal francese di Gemma Francone e Franco Blandino)
Filipe de Fiúza è un poeta che ha fatto studi in ingegneria civile ed energie rinnovabili. Nato a Sintra – São Pedro de Penaferrim nel 1983, ha iniziato a scrivere poesie d’amore quando aveva quindici anni.
Fa parte di W.P.S. – World Poets Society e dell’associazione portoghese degli scrittori, Portuguese Association of Writers, inoltre rappresenta il Portogallo in UniVerse – United Nations of Poetry. Dal 2009 ha preso parte a numerosi progetti culturali presso Caminho Sentido Associação Cultural, come il Poetry and Coffee Show.
Insieme all’Atelier Criart e alla fotografa Mariis Capela, nel 2012 ha organizzato e presentato una serie di incontri con poeti locali chiamata Poetas Aqui Connosco.
Ha pubblicato quattro libri, tre di poesia e uno di poesia e aforismi.
Dal 2011 appartiene all’Ordem dos Engenheiros, l’ordine nazionale portoghesi degli ingegneri. Ha lavorato nel campo dei sistemi di energia rinnovabile per le abitazioni e dei progetti di case solari passive.