ANTONELLA BIAGIONI.
Vittoria dello spettacolo teatrale “WhOZ”, presentato dalle classi quinte delle scuole primarie Montessori e Rodari, nella 6° edizione del Premio Dino Lavagna! Il lavoro ha visto coinvolte 5 classi quinte, per un totale di circa 120 ragazzi dell’I.C .Piave S. Cassiano di Alba, ispirati ad una delle storie meno rappresentate tra i classici, Il Mago di Oz. Le due scuole primarie hanno scelto un percorso particolare, un duplice approccio alla vicenda. Perché ogniqualvolta si apre un libro inizia una storia che avrà colori diversi a seconda di chi la legge: i protagonisti non sarebbero esistiti senza noi lettori e noi non saremmo quelli che siamo se non avessimo conosciuto questa storia. Lo spettacolo quindi prima è penetrato nella trama, esplorando ed interpretando il percorso dei quattro protagonisti: Dorothy, una ragazza piena di speranze, che sogna un mondo colorato oltre l’arcobaleno, nel quale poi si trova precipitata; un simpaticissimo Spaventapasseri , un po’ bislacco, che vorrebbe avere un cervello al posto della paglia per farsi valere come un vero uomo; un boscaiolo di latta sapientone, con mille proverbi in tasca, che, per non arrugginire, ha rinunciato a vivere le sue emozioni, ma ha bisogno del cuore. Infine un leone vegano che, a dispetto del suo fiero aspetto di re della foresta, è pieno di paure e agogna il coraggio. Il grande assente è stato il Mago, invocato e atteso così a lungo da non poterne più, fino alla sorpresa finale…Nella seconda parte la rappresentazione ha espresso le corrispondenze tra il significato della storia e il percorso interiore di vita dei ragazzi, mettendo in scena le paure, le timidezze, le emozioni, il coraggio, per arrivare finalmente a comprendere che nessun Mago fuori di noi potrà esaudire i nostri desideri, bensì sarà l’aiuto reciproco e soprattutto il confidare con forza in noi stessi a farci superare i nostri limiti! Il tutto condito da una recitazione degna di nota, costumi curati e magnifici, scenografia multiforme e sempre di notevole impatto visivo , tanta musica, cori, ritmi e una coreografia avvincente. E soprattutto, come recita il commento al premio assegnato dalla giuria, il divertimento e la passione accesa e disegnata sul volto dei ragazzi, che rappresenta il vero spirito del quale Dino voleva si facesse tesoro.
Antonella Biagioni
Diplomata in Canto presso l’Istituto P. Mascagni di Livorno si perfeziona con la prof. ssa Anastazja Tomaszewska e segue Master di tecnica vocale Lirica col M° G. Polidori, di Canto Barocco con la Prof. ssa R. Bertini. Finalista nel Concorso dell’Estate 2001 del Coro del Maggio Musicale Fiorentino, ha lavorato come artista del Coro di Città Lirica di Pisa in diverse produzioni operistiche nei teatri di Torre del Lago, Pisa, Livorno, Lucca, Ravenna, Ferrara, Modena. Ha cantato nel quartetto vocale polifonico Mousik’è, rivolto principalmente all’esecuzione di musica antica. Dal 2001 ha insegnato Canto nell’Istituto Musicale Comunale P. Giannetti di Grosseto, nell’Accademia dello Spettacolo di Grosseto, nella Scuola di Musica S. Cecilia di Castiglione della Pescaia. Ha interpretato il ruolo di Dido nell’opera Didone e Enea di H. Purcell, presso il Teatro degli Industri a Grosseto, altri ruoli di comprimariato in diverse produzioni operistiche, lo Stabat Mater di G. B. Pergolesi. E’ attiva come solista in concerti di musica lirica, da camera e in un vasto repertorio di musica sacra.
Nell’ambito della Didattica musicale ha condotto corsi di Propedeutica Musicale rivolti a bambini e attività di coro presso la Scuola di Musica S. Cecilia di Castiglione della Pescaia e la Scuola Musicarte di Grosseto, ha collaborato con l’Associazione piemontese Cantascuola per progetti di musica nella Scuola Primaria M. Montessori. Porta avanti Laboratori di Ritmìa, ritmo, canto e coreografia, oltre che di lettura animata, recitazione, sceneggiatura e allestimento teatrale/musical nelle Scuole Primarie e dell’Infanzia. Negli ultimi tre anni ha condotto laboratori di musica stabili nella scuola materna Città di Alba.
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foto di copertina: gruppo generale
foto 1: alunni scuola primaria “Montessori”
foto 2: alunni scuola primaria “Rodari”