MIMMO PUCCIARELLI
Non è necessario

Non é necessario che tu venga
travestita da giovane donna innamorata
con le labbra truccata
le gambe depilate
e le ciglia rimmellate.

Non è necessario
che mi porti dei fiori bianchi
e neanche un vassoio di pastarelle
o un caffè caldo e profumato.

Non è necessario nascondere la falce
la maschera
e il mantello che ti protegge dalla vita,
quella che ho vissuto
piangendo la mattina
rifocillando questo mio cuore stanco
guardando passare la gioventù alla finestra
gli anni della maturità,
per poi diventare padre, nonno,
senza parlare della tua precoce visita
a mio padre
e quella dolorosa
a mia madre.

Non è necessario
farti accompagnare da una cantata di Bach
e neppure dagli antichi proverbi
che ripetono, di lutto in lutto :
questa è la vita…

Ma come ? La vita non è quel fiorellino giallo
che senza chiederci il permesso
viene a germogliare in quella piccola fessura
apertasi nell’asfalto ?
Non è il vento che ha trasportato il suo seme
oppure quell’uccello, che ieri mattina
guardandomi negli occhi mi ha chiesto :
ma cosa fai alla finestra, vieni via con me,
andiamo a prenderci un attimo di luce
quella che i raggi di sole spalmano
senza speculare
sulle piazze di questo nostro mondo…

Non ti nascondere
io ti vedo, ti sento, dietro le mie spalle
che sorridi, che aspetti che io abbia finito
di scrivere questa letterina
che non leggerai a Natale
- perché?, perché non c’è più nessuna casa Cupiello ? -
no, ma perché io non credo che tu sappia leggere.
Se fosse vero il contrario
non semineresti la morte da un grattacielo a Las Vegas,
in un Bataclan,
in una strada siriana
nel deserto pakistano
o in quell’Africa ancora affamata
oppure tra i flutti dei mari azzurri
dove nuotano tra i pesce-spada
persone di tanti colori.

Non ti nascondere
aiutami a portarti in braccio
aiutami a toccare i tuoi capelli
come se fossero tasti di un piano-forte
o corde di un violino antico.

Non ti nascondere
io voglio solo morire,
tra un attimo,
mentre squillerà il telefono
e chiederanno la mia personale opinione sulla condivisione
sulla spartizione della ricchezza accumulata
della giustizia insanguinata
delle donne violentate.

Non ti nascondere
aiutami a pregare
ma non con coloro
che con il dito vendicatore
uccidono i pensieri,
quelli di noi monaci della pace,
della fraternità,
e di quel desiderio di riempire gli scaffali di libri
negli angoli delle case, tutte le case
oltre che di pane e vino
frutta fresca e verdura di stagione
e quel piccolo piacere che si scioglie tra le mani
e la lingua eccitata.

Non ti nascondere
in un ospedale ultramoderno
dove ogni movimento del tuo corpo è scrutato
é monitorato,
il sangue ripulito
gli occhi riacquistano la vista
e dove vi ci si può anche trapiantare il cuore.

Non ti nascondere
con in mano il tuo di cuore
perché oramai sappiamo
che tu non ne hai
non puoi averne.

Allora, lasciati baciare
lasciati cullare
lascia che il tuo respiro
non sia solo vento disperso
da una parte all’altra del pianeta.

Non ti nascondere
dammi la tua mano invisibile
e vediamo se puoi finalmente registrare
le mie ultime ore.

Per favore
non ti nascondere,
non è necessario.

8/10 ottobre 2017

(Foto dell’autore da http://www.atelierdecreationlibertaire.com/croix-rousse-alternative/)