Tradurre l’impossibile: i 50 modi di Paul Simon

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SILVIA PIO (a cura)

50 modi per lasciare l’amante

“Il problema è tutto nella tua testa”
mi ha detto lei
“La risposta è facile
se guardi in modo logico
Vorrei aiutarti in questa lotta
per essere libero
Ci sono cinquanta modi
per lasciare l’amante”

Ha detto lei
“Non è mia abitudine ficcare il naso
E spero che il mio interesse
non sia irritante o frainteso
ma voglio dirtelo ancora
non essere sorpreso
Ci sono cinquanta modi
per lasciare l’amante”

Scappa dal retro, Pietro
stùdiati un piano, Silvano
non essere fifone, Simone
restituisci la chiave
Salta sul treno, Zeno
devi mollare il freno
sparisci davvero, Piero
non è un problema grave

Ha detto lei “Mi addolora
vederti tanto preoccupato
vorrei far tornare il tuo sorriso
e poterti essere d’aiuto”
Le ho risposto “Ti ringrazio
e sono molto interessato
ai cinquanta modi che dicevi”

Lei mi ha detto “Per questa notte
prova a cercarti un riparo
vedrai che domani con il giorno
vedrai sicuro molto chiaro”
Poi mi ha baciato ed ho capito
il suo consiglio mi era caro
Ci sono almeno cinquanta modi
per lasciare l’amante
cinquanta modi per lasciare l’amante

Scappa dal retro, Pietro
stùdiati un piano, Silvano
non essere fifone, Simone
restituisci la chiave
Salta sul treno, Zeno
devi mollare il freno
sparisci davvero, Piero
non è un problema grave

(Traduzione di Silvia Pio)

Il video della canzone originale si trova qui.

Fonte: Wikimediam Commons

Fonte: Wikimediam Commons

“50 Ways to Leave Your Lover” è una canzone di Paul Simon inserita nell’album del 1975 Still Crazy After All These Years. Il riff di batteria iniziale suonato da Steve Gadd, che dà il ritmo a tutto il brano, è «una delle introduzioni di batteria più riconoscibili del pop»; le vocaliste del singolo sono Patti Austin, Valerie Simpson, e Phoebe Snow, a loro volta cantanti, cantautrici e musiciste. La canzone ha ottenuto riconoscimenti negli States e all’estero ed ha venduto più di un milione di copie.

Il brano è stato scritto da Simon dopo il divorzio dalla moglie Peggy Harper, cinque anni dopo la separazione da Art Garfunkel. In un’intervista l’autore ha dichiarato che «i versi iniziali sono arrivati improvvisamente una mattina appena svegliatosi nell’appartamento di Central Park… Si buttò giù dal letto e iniziò a comporre con l’aiuto di una batteria elettronica Rhythm Ace». Simon non ha mai aggiunto altro riguardo all’argomento della canzone, se non che non venne scritta a proposito di sua moglie. «È una canzone senza senso». Secondo il fratello minore di Simon, Eddie, Paul scrisse il ritornello per insegnare le rime al figlio di tre anni.

Non è chiara la relazione tra l’uomo della canzone e la donna che gli dà i consigli, ma non sembra che lei sia coinvolta nella faccenda e il bacio finale potrebbe essere quello di un’amica o una sorella. Seppure ci siano almeno 50 modi per lasciare l’amante, ben pochi sono elencati nel ritornello, sono tutti molto semplici e non presuppongono azioni complicate o di responsabilità.

Nei commenti e nelle chat online a proposito della canzone c’è un po’ di tutto, persino accuse di maschilismo: una stupidaggine, visto che il discorso reggerebbe anche se fosse un uomo a dover essere lasciato. E comunque l’autore ha messo in chiaro il carattere giocoso del brano.

(Le citazioni sono tratte dai seguenti articoli:
https://www.independent.co.uk/arts-entertainment/music/features/story-of-the-song-paul-simon-50-ways-to-leave-your-lover-1975-2301758.html
http://www.songfacts.com/detail.php?id=6776)

Nota della traduttrice.

Ogni tanto ci ricasco. Come se non riuscissi a stare lontano dal processo di trasportare un testo nella mia lingua. Poesie e canzoni sono la sfida più interessante per via del ritmo, parte fondamentale nel genere. Purtroppo le traduzioni italiane di molte poesie, e di tutte le canzoni, non tengono conto di questo aspetto, preferendo dare importanza solo al contenuto. Nei vari siti web dove si trovano le traduzioni non sono neppure nominati i traduttori! Il risultato è la copia sbiadita di un’opera pensata per avere un risultato sonoro, che in questo modo viene perso del tutto in italiano.

Se dovessi far rientrare la traduzione nello stesso ritmo dell’originale, allora sarebbe davvero un’impresa impossibile: le parole inglesi hanno in media molte meno sillabe di quelle italiane e l’accento è in una posizione spesso impensabile in italiano (per accento si intende il rafforzamento del tono di voce nella pronuncia di una sillaba che, in una parola, assume maggiore intensità rispetto alle altre sillabe).

Le mie traduzioni di canzoni in inglese si possono considerare ‘sonore’, pur mantenendo il significato originale, ma non letterale, della canzone stessa.

Altri esempi di traduzioni di canzoni in Margutte si trovano qui:
La pietra rotolante di Dylan
Da entrambi i lati, Joni Mitchell (una traduzione)
Prendi questo valzer, Leonard Cohen (una traduzione)
Quando verrà la rivoluzione
Per un discorso generale sulla traduzione si veda:
Il traduttore va in battaglia
Consigli a un giovane traduttore

La canzone di Paul Simon presenta un problema al traduttore fin dal titolo. Must esprime deduzione o certezza, quindi il significato letterale è: Secondo me ci sono 50 modi, troppo lungo. Per mantenere l’allitterazione leave – lover nel titolo bisognerebbe ammazzare l’amante, ma significherebbe deviare troppo dall’originale. Il titolo in inglese ha otto sillabe e un ritmo regolare, una sillaba accentata e una no:
Fif-ty Ways to Leave Your Lo-ver
L’italiano ha dodici sillabe con un ritmo molto irregolare:
Cin-quan-ta mo-di per la-scia-re l’a-man-te

Quindi, di nuovo, la traduzione è un testo diverso dall’originale, impossibile da cantare sulla stessa musica. La mia versione è, come al solito, un divertimento da parte mia e, spero, un’opportunità per chi legge di capirne il testo.