Screaming Dora di Laura Scaramozzino
“Quello che forse non avrebbero mai ammesso, ma che agli occhi di Dora appariva ormai una certezza, era che tutti, alla fine, si stancassero. Di essere felici, forse, o semplicemente di vivere.”
Dora ha quindici anni e vive in una società futura che non conosce il dolore e l’invecchiamento. L’Apathoxina è un farmaco che ha cancellato qualsiasi forma di sofferenza. Grazie al puntophone, un innesto biotecnologico inserito nel polso, gli uomini possono evitare qualunque situazione avversa e controllare le attività dei robot. Il sesso è regolato dal Programma di Libero Accoglimento, mentre la morte arriva dopo i cent’anni attraverso l’Accompagnamento meditativo. Un giorno Dora ha un incubo terribile, evento molto raro nel suo tempo. Il padre la porta in un centro benessere in cui le viene iniettata una dose rafforzativa di Apathoxina. Dopo essere tornata nella villa liberty in cui vive con il genitore, uno storico dell’arte, inizia ad avere delle visioni e a pensare in modo ossessivo alla madre morta tempo prima a causa di una malattia rara. Sempre più in ansia e stranamente libera dall’effetto del farmaco, Dora ricorda improvvisamente di aver sognato un misterioso quadro del passato.Un presentimento la porta a collegare la morte della madre all’opera d’arte. Decisa a far luce sul mistero chiede aiuto all’unica persona di cui si fida: il compagno di classe Gabriele. Grazie alle memoproiezioni e a una vecchia favola piena di indizi, Dora e il suo migliore amico partono alla ricerca di verità nascoste e inconfessabili.
Laura Scaramozzino parla del suo libro: https://www.youtube.com/watch?time_continue=32&v=YwRpHCIKNRs&feature=emb_logo
Laura Scaramozzino (Torino, 1976), ha condotto per dodici anni il programma culturale Dimensione Autore presso la nota emittente piemontese Radio Italia Uno. Ha progettato e tenuto corsi di scrittura creativa di primo e secondo livello per associazioni culturali e presso enti pubblici a Torino, provincia e a Palermo. Ha studiato filosofia e ha collaborato con case editrici locali con cui ha promosso e realizzato laboratori di scrittura. Ha pubblicato per i tipi della OAK Editions, il manuale di scrittura creativa: Percorso creativo. Un viaggio chiamato scrittura e il romanzo tratto da una storia vera: L’uomo che salvava le anatre e inseguiva il Big Bang, Sillabe di Sale Editore. La prefazione è del giornalista Vito Bruschini. Il quotidiano La Stampa di Torino ha dedicato un articolo al libro e alla vicenda che racconta.Ha partecipato alla raccolta di racconti di fantascienza al femminile curata da Emanuela Valentini dal titolo: Materia oscura, Delosdigital edizioni. Nell’antologia sono presenti alcune delle migliori autrici italiane del genere. Nel 2019 un suo racconto è stato selezionato per la raccolta di racconti fantastici: Strane creature a cura di Lorenzo Crescentini, edito Watson. Sempre quest’anno, l’autrice è stata selezionata per entrare nell’Antologia del premio di racconti weird: Esecranda. Nel mese di maggio del 2019 è uscito il suo primo romanzo distopico edito da Watson edizioni intitolato Screaming Dora. A giugno è stata pubblicata la raccolta di racconti Il grande racconto di Klimt, Edizioni della Sera in cui appare il testo: Cesare va lontano. A novembre è uscita: Materanera, antologia di racconti gialli ambientata a Matera, edita da Bertone. Un suo racconto appare, inoltre, nella raccolta Piemontesi per sempre, Edizioni della Sera. Suoi racconti appaiono sulla webzine Cose di altri Mondi, curata da Giovanni Mongini e sul giornale on line Il CorriereAl, nella rubrica AlLibri, a cura di Angelo Marenzana. Di prossima uscita altre tre antologie con suoi racconti gialli e fantastici. Attualmente, nell’ambito di un progetto dedicato ai più giovani, sta lavorando a un romanzo distopico per ragazzi e, per conto di una casa editrice del settore, a una raccolta di racconti fantastici da lei curata. Ha collaborato con il sito Tom’s Hardware.
(a cura di Silvia Rosa)