Banda, mandolini, mandole, mandoloncello e chitarre: una fantasia di suoni dove il lirismo della melodia si fa evocativo perdendosi nel mare sconfinato dei ricordi e degli affetti più profondi e sacri, un patrimonio da custodire e tramandare.
La trasmissione delle marce funebri non è solo parte di un processo di conservazione e valorizzazione di un bene culturale immateriale e di un patrimonio identitario di una comunità, ma rientra in quel fenomeno della pietà popolare nel quale si può cogliere la modalità in cui la fede ricevuta si è incarnata in una cultura e continua a trasmettersi.
I compositori molfettesi che operano tra Ottocento e Novecento sembrano particolarmente versatili in “patetiche” procedure compositive che si fanno scenografia puntuale del luogo melodico con appropriati e talvolta ricercati “effetti” ed “affetti” musicali.
Stessa cosa si può dire dell’esperimento di Sabino Andriani che ripropose le sue trascrizioni a plettro delle marce funebri; conferma della straordinaria maturità del mandolinismo molfettese che negli anni ’30 e ’40 del secolo scorso fu in grado di competere con i migliori quartetti a plettro nazionali, simbolo di un dilettantismo musicale capace di assimilare in maniera originale gli statuti estetici e le modalità organizzative del coevo professionismo musicale.
L’impegno della Grande Orchestra di Fiati “Francesco Peruzzi” Città di Molfetta a raccogliere tutto il repertorio delle marce funebri a Molfetta nei riti della Settimana Santa in una completa futura collana, contribuisce a fissare e tramandare questo prezioso bagaglio di cultura e tradizione popolare, sempre suggestivo e carico di emozioni che annualmente si rinnova.
Clangori di Tromba è un arduo e imponente lavoro discografico in cui la trasmissione delle marce funebri non è solo parte di un processo di conservazione e valorizzazione di un bene culturale immateriale e di un patrimonio identitario di una comunità, ma rientra in quel fenomeno della pietà popolare nel quale, come scrive Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium (2013): “si può cogliere la modalità in cui la fede ricevuta si è incarnata in una cultura e continua a trasmettersi”.
I 3 CD di “Clangori di tromba” sono disponibili sulle migliori piattaforme digitali, negli store e sul sito della casa discografica www.digressionemusic.it
(a cura di Gabriella Mongardi)