ELISABETTA MERCURI
Mi lascio cullare
da un dolce ricordo
che porta
colori
di frutti promessi.
Mattino d’autunno
è dolce il risveglio
se parla d’attesa.
Le sento sotto i miei passi:
scrocchiano, stridono,
ricoprono l’intero viale
come un tappeto
che prepara all’inverno.
Cadono, le foglie.
Lasciano gli alberi spogli
dopo averli colorati d’ autunno
come quadri di artisti
che rievocano vecchie emozioni.
Preludio alla fine
inizio di un nuovo cammino
come pagine sparse
di un libro che racconta la vita.
(Foto dell’autrice)