Annalisa Ciampalini, Tutte le cose che chiudono gli occhi

copertina-del-libro

ANNALISA CIAMPALINI

Con le parole sostituiva assenze, privazioni, rifiuti
costruendo con compunzione piccole aureole
per uomini semplici e scene insignificanti.

(Ghiannis Ritsos)

L’inverno sarà qui tra poco
e come al solito non siamo preparati.
Non riusciamo a immaginare la morsa del gelo
in queste stanze pensate sempre nel sole.
I più anziani si spostano nel retro della casa
voltano le spalle al mare
creano un tempo sottile in cui splendere ancora.

*

PRESENTE SEMPLICE

Qualcosa avanza nel cortile
e non trova compimento.
I corpi sono statue
sotto l’occhio immobile del sole.
Non sentono il transito di luce
nel punto vivo del presente.
Il lungo corridoio dello spazio resta vuoto
distanze senza nome
distrazione, cieco scorrimento.

*

È sempre breve l’ascolto,
discontinua la cura,
pochi i momenti di luce
riversati sulla fronte.
Solo un amore che precede
farà dire: “questa è l’ultima volta”.

È freddo, da non sentire più le mani,
come altre volte, come in altri inverni.
Ma oggi è uno stare calmo, silenzioso
che non contiene altro.

“Guarda la luce come è bianca
e come è fragile quest’aria”.

Annalisa Ciampalini, Tutte le cose che chiudono gli occhi, peQuod, 2022

Annalisa Ciampalini è nata a Firenze nel 1968 e lavora a Empoli, dove risiede. Ama da sempre la poesia e la matematica, la musica e la natura. Nel 2008 ha pubblicato la raccolta L’istante si dilata con Ibiskos Editrice, nel 2014 la raccolta L’assenza edita da Ladolfi Editore. Nel 2018 pubblica Le distrazioni del viaggio con Samuele editore, libro tradotto in spagnolo da Antonio Nazzaro. Suoi contributi appaiono su diverse antologie edite da Fara editore. Insieme a Giancarlo Stoccoro ha contribuito al libro Pierino Porcospino e l’analista selvaggio (ADV Publishing House 2016) volume che raccoglie testi di diversi autori. Nell’aprile 2022 pubblica Tutte le cose che chiudono gli occhi (peQuod, collana portosepolto diretta da Luca Pizzolitto). È redattrice del blog Bottega Portosepolto e curatrice della rubrica It’s Friday su Farapoesia. Dal 2017 frequenta la scuola La poesia è di tutti diretta da Massimilano Bardotti.

(A cura di Silvia Pio)