Mara Sabia e la poesia.
Alfa
E venne a ricordarle
L’Alfa e l’Omega
Che la vita è difficile,
I porti sepolti,
Che umili e regali sono le nuvole
E che giunta era mattina.
***
I
Cogli il finale
la favola ardita
la speranza che sfocia in
desiderio
credi
a una bocca di donna
al cielo disteso.
***
II
La luna stasera
È una medaglia.
Il vento profumato
Di primavera
Ad accarezzare membra stanche.
Quante volte hai visto
Sorgere l’alba
Dal fondo di un bicchiere?
***
III
Il treno delle diciannove
È il più silente.
Solo un paio di sbadigli
Sul cuore dei binari.
***
Ritorno
In una lacrima
L’orizzonte
M’accolse.
***
Di baci e assoluto
Più lucenti
dei tuoi occhi languidi
Solo gli orizzonti
che conoscemmo
Interi.
Sublimi
di assenze colmate
A furia di baci
E di assoluto.
***
S
Silenzi sintetici
Abissi di senso.
Il genio gravido è
Saggezza e tormento.
***
Ulisse
Gli arrivi nelle stazioni
Son tutti uguali,
Ma riappropriarmi delle tue labbra,
Stanotte, ha un altro peso.
Lascia la valigia.
Lascia che piova,
Amore,
Dal tuo viso una lacrima
A ridisegnare un sorriso
Sai di buono e ritorno
Sai di me, sai di casa.
***
Nord-est
Mi porto dietro
una perla nuda,
un nome, la strada,
il fiume che,
assordante,
scorre,
la notte e
Van Gogh
che notte e cipressi
vinsero.
***
Bellezza è canto
Bellezza è canto
È parola che spaura.
…
E i fianchi della luna
L’inguine del creato
Il respiro molle degli amanti
Affondato
Nelle carni del tempo.
***
Baciami come certe
parole dette di notte
che non han suono,
ma solo un sibilo
Sulle prossimità della pelle.
***
Resistenza
Resisti,
Che questa è Resistenza,
Ragazza, di quella dura.
Ma sei così bella
Che spesso mi chiedo
Se esisti.
Io ti sento
Eppure dubbi ne ho ancora.
Sono una poetessa e attrice lucana; vivo in Lucania ed ho 31 anni. La mia vocazione sincera è il testo: scritto o interpretato che sia. Sono laureata in Lettere Moderne e specializzata in Filologia, Linguistica e Letteratura. Mi sono occupata di studi critici sulla letteratura italiana del Novecento. Un mio articolo sul poeta Rocco Scotellaro, ad esempio, si può leggere a questo link: http://www.lavieri.it/rassegna/rassegna%20comics/scotellaro-sabia.pdfIl
Il testo mi coinvolge profondamente in quanto “materia incandescente” motivo per cui mi sono occupata anche di studi sulla rappresentazione manicomiale nel Novecento italiano, studi condotti anche sulle Carte Merini del Centro Manoscritti dell’Università di Pavia. Ho all’attivo la pubblicazione delle sillogi Giorni diVersi, (Potenza,2001), una raccolta di liriche giovanili premiate in numerosi concorsi letterari, e la più recente raccolta Diario di un amore,(L’Autore Libri Firenze, 2011) florilegio di poesie a tema erotico concepito come un Canzoniere. Alcune delle mie opere poetiche sono state inserite in antologie quali Il filo di Eloisa. Antologia di ammirazione femminile (Lietocolle Libri, 2009), Enciclopedia dei Poeti Italiani Contemporanei, (Aletti Editore, 2009), Donne, Parole, Emozioni (Pisani, 2011), 150 Pensieri per l’Italia unita a cura di Antonella Pagano, Roma 2013.Se mi si chiede quando ho iniziato a scrivere non lo so: ho sempre scritto. Ho iniziato per imitazione alle scuole elementari e non ho mai smesso. Negli anni scrivere è diventata una sorta di necessità, di impellenza. Una delle mie “funzioni vitali”! Sono molto attratta dalla “parola sensuale”. Tra i miei “poeti maestri” ci sono Neruda, Merini, ma anche Lee Masters, Cortazar, Garcia Lorca, Borges. Dai miei lavori più “complessi” degli scorsi anni, come la lirica “Trecentosessantacinque” contenuta in “Diario di un amore”,
Sto tentando di procedere in direzione di un verso più stringato, che si concentri maggiormente su una sorta di “parola-significato”, come testimonia la selezione di poesie brevi ed inedite che vi propongo. In qualità di attrice teatrale e cinematografica mi sono formata con G. Francese, L. Di Cosmo, P. Barra, P. Villoresi, A. Questa, T. Foschi, S. Pacifico, F. Gigliotti, M. Monetta. Ho lavorato, tra gli altri, con i registi Giampiero Francese, Lucia Di Cosmo, Francesco Gigliotti, Ulderico Pesce, Aldo Di Russo, Dino Santoro, Ivan Polidoro, Matilde D’Errico, Pino Quartullo. La Basilicata è una terra splendida e difficile. Da sempre mi occupo di curare piccoli eventi culturali qui, anche in qualità di performer: portare il teatro e la poesia, anche in commistione con altre arti, anche in luoghi non convenzionali, è una delle frontiere della mia ricerca artistica.
https://www.facebook.com/pages/Mara-Sabia-Diario-di-un-amore-Giorni-DiVersi/125299174205617?fref=ts
http://www.aviglianonline.eu/videogallery_dettaglio.asp?idto=256