Collettivo creato da Olivier Comte nel 2001, Les Souffleurs Commandos Poétiques attualmente raggruppano una quarantina d’artisti (commedianti, scrittori, danzatori, musicisti, artisti in genere…) attorno ad un progetto definito “Tentativo di rallentare il mondo”.
Essi sono conosciuti in tutto il mondo per i loro “Commandos poétiques” nel corso dei quali sussurrano all’orecchio dei passanti dei segreti poetici, filosofici e letterari con l’aiuto di lunghe canne cave (dal 2001 centinaia di apparizioni pubbliche in Francia e all’estero – essi lavorano i testi nella lingua originale ed hanno così “soffiato” in spagnolo in Messico e in Spagna, in italiano in Italia, in arabo in Turchia, in rumeno in Romania, in giapponese in Giappone ed in inglese negli Usa).
Definendosi ormai come artisti-poeti, essi immaginano e sperimentano concretamente la possibilità di trasformare il mondo attraverso lo sguardo inteso come attenzione profonda a ciò che ci circonda. Armati del linguaggio e del pensiero poetico che non hanno mai cessato di esplorare per quindici anni, “les souffleurs” inventano un insieme di azioni, opere, installazioni, scritti, performance, processi di contaminazioni e di attenzioni intorno ad un “pensiero della velocità”.
“Le opere di rappresentazione poetica del territorio sono lavori essenziali alla ricerca della possibilità di trasformare il mondo attraverso la poesia. Noi conosciamo poeticamente un luogo, lo interroghiamo stabilendo la diagnosi poetica e proponiamo opportuni esperimenti poetici, applicandoci a tessere relazioni con più partner e con gli abitanti”.
“Considerando l’opera come un processo – e organizzando attentamente l’etica delle condizioni di questo processo – noi pratichiamo un atto unico di alta persistenza, utilizzando tutti i supporti, tutte le superfici, ogni arte senza esclusione di strumenti per rispondere alle domande che si pone l’uomo contemporaneo di fronte al l’accelerazione esponenziale della velocità del mondo. A questo proposito, noi affermiamo che l’artista ha una legittimazione a rispondere almeno pari al politico, all’economista, al poliziotto o al cercatore.”
Nel 2015 “Les Souffleurs” hanno ricevuto il premio Senghor-Césaire per l’insieme del loro lavoro creativo. Questo premio, che s’accompagna alla medaglia di Cavaliere dell’Ordine della Pléiade, è assegnato dall’Assemblea Parlamentare della Francofonia e riconosce i meriti di personalità che si sono resi illustri nel favorire la promozione della Francofonia e del dialogo tra le culture.