DAVIDE RACCA
nero, grigio, bianco sfumato e con riflessi carminio che
volgono vagamente al verde oliva… si chiama testa di
morto la farfalla notturna che non hai dipinto
per non ucciderla
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bisogna prendere le tele, spremere tubetti,
campire a rilievo, con istinto. ancora tele tubetti
istinto. nella luce, la più solare, lasci sempre
la tua ombra
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se alzi gli occhi trovi un prato dove si inseguono
le stelle. se li abbassi vedi ciuffi di cielo
in un firmamento di farfalle
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febbri notturne dentro il paesaggio. sotto la
luna si apre il linguaggio delle tue emicranie
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nello spazio crivellato di chiodi guardi fuori
della ragione con un’aria di flagellazione
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Pubblicato dall’editore torinese Coup d’idée nella collana “La Costellazione del Cigno”, V come Vincent racconta il celebre pittore olandese Vincent Van Gogh attraverso la sensibilità letteraria del poeta e pittore Davide Racca: biografia, estetica e passioni si mescolano in un libro ibrido, fatto di versi e disegni dello stesso Racca.
«Un libro anomalo, veloce, visionario, insieme poesia, prosa e segno: una incursione libera nel raptus selvaggio dell’arte di Van Gogh […]. Racca esprime l’ossessione dell’uomo e dell’artista […]. Tutto il libro è l’incursione di una parola tormentosa, laconica, lacerata, nel bianco del foglio, alternata ad eleganti segni stilizzati che evocano le forme create dal pittore». (dalla postfazione di Marco Ercolani)
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Davide Racca è nato a Napoli nel 1979. Laureato in filosofia, formato in affresco e pitture murali, ha realizzato mostre in Italia e all’estero. Nel 2008 ha partecipato alla XIII Biennale of Young Artists from Europe and the Mediterranean e realizzato un libro d’artista sul lavoro poetico di Amalia Rosselli, Inorganica vicenda. Ha pubblicato le raccolte di versi Oltremarescuro (2007) e Vacanza d’Inverno (2013). Ha tradotto diversi poeti di lingua tedesca e curato l’antologia Johannes Bobrowski. Poesie (2013), e curato, con apparati critici e disegni, il racconto “Nella colonia penale” di Franz Kafka (2015). Collabora con l’inserto Alias de Il Manifesto e con varie riviste e blog letterari.