SILVIA BOTTARO
Si è inaugurata il 4 aprile a Savona presso gli spazi espositivi della CARIGE in corso Italia 10 la mostra “Vetrine d’artista”, che rimarrà visitabile fino al 3 maggio 2018. È un’iniziativa dell’Associazione Culturale savonese “R. Aiolfi” – no profit, che questa volta ha scelto la pittrice all’acquerello Lara Del Pizzo.
La difficile e raffinata tecnica dell’acquerello è diventata, via via, la comunicazione preferita da Lara Del Pizzo che, così, indaga temi legati a culture lontane (i nativi americani, le sofisticate atmosfere orientali), oppure “guarda” con l’occhio del cuore gli amici a quattro zampe, i gatti soprattutto. Si può trovare una ritmica musicale molto personale nel tratteggiare paesaggi (forse quelli reali, filtrati attraverso i ricordi dalle favole), oggetti, fiori, il tutto sperimentato con libertà originale perché l’artista si lascia trasportare dal vibrare sottile dei toni e dei colori. Tra memoria e codici scanditi dal tempo, in filigrana si scopre l’anima dei suoi personaggi che la trasparenza dei colori tersi e battezzati dall’acqua conducono a quell’insieme di norme che i greci chiamavano “tecnica”. Opere pure, simboliche, certamente garbate, brillanti che, forse, fanno trasparire (come nel mirarsi in uno specchio) il sé dell’artista, solo apparentemente fragile, invece molto sicura e forte. A volte pare che il suo processo creativo prenda avvio da un dettaglio (le mani, un panneggio e così via). Immagini e “voci” del quotidiano prese a prestito per cercare di mediare la storia. Fa parte, anche, del gruppo delle “Signore della Pittura” di Mondovì che dialogano e riflettono da anni con l’acquerello arrivando, come nel suo caso, a esiti di tutto riguardo.