Ecco una selezione da 100 Great Indian Poems, raccolta pubblicata in lingua inglese e tradotta in italiano, in attesa di essere pubblicata anche in Italia (Margutte ha pubblicato la Nota del Curatore qui)
Calmati
— Anonimo
Occupato ora con il mio prezioso flauto di bambù,
le mie dita delicate sui fori.
Tesoro, non posso coccolarti ora,
sono perso nel suonare questo melodioso flauto.
Calmati – mangia un po’ di chilli!
Non posso stringerti proprio adesso.
Occupato con il mio piccolo prezioso flauto di bambù,
le mie dita delicate sui fori.
(Traduzione italiana di Monica Guerra dalla versione inglese)
*
La Canzone dell’Anima
— Abhay K.
Sono stata sempre qui
come il sibilo del vento
o la caduta di una foglia
come lo splendore del sole
o lo scorrere dei torrenti
come il cinguettio degli uccelli
o il fiorire dei boccioli
come il blu del cielo
o il vuoto dello spazio
mai sono nata
mai sono morta
(Traduzione italiana di Saverio Bafaro dalla versione inglese)
*
Selezione dall’Amaruśataka
Il pappagallo domestico ascoltò
i bisbigli amorosi degli amanti
per una notte intera,
e al sorgere del sole
li spifferò a gran voce
a tutti gli abitanti della casa.
Turbata dall’eco dei propri segreti,
la donna pose un orecchino di rubini
accanto al pappagallo – sperava
che l’uccello ciarliero lo scambiasse
per un melograno dai semi rossi
e ingoiandolo tacesse per sempre. (16)
Il legame d’amore è spezzato,
l’amicizia svanita,
il rispetto e l’affetto
appassiti,
lui ora è solo un’ombra
tra le ombre della strada.
Eppure i miei occhi lo seguono, amico mio,
non smetto di ammirarlo
di giorno in giorno:
come è strano invero
che il mio cuore
non si sia spaccato. (43)
(Traduzione italiana di Tiziana Colusso dalla versione inglese)
*
Selezione dal Rigveda e Upanishadas
Mantra Gayatri 1
Meditiamo
sulla Gloria di quell’Essere
che ha generato questo universo -
possa Egli illuminare le nostre menti.
1) Mantra Gayatri é dedicato alla deità solare Savitr
(Traduzione italiana di Tiziana Colusso dalla versione inglese)
*
Selezione da Saduktikarṇāmṛta
— Śrīdharadāsa
Lei non mi fermò
dicendo “Non partire!”
E neanche chiese
“Starai lontano a lungo?”
Le sue lacrime a stento
le bagnarono il volto.
Ero già pronto a partire
quando venne a offrirmi
una bevanda per il viaggio.
Mi trovai un Mango Blossom 1
tra le mani e non riuscii
più a muovere un passo. (923)
1) Long drink con mango, alcool e altri ingredienti
(Traduzione italiana di Tiziana Colusso dalla versione inglese)
*
Selezione da Śārṅgadharapaddhati
— Śārṅgadhara
Appena il giorno luminoso sorge
colorando le loro tribune, iniziano
a parlottare di politica e delle buffonate
degli altri sadhu 1,
fino a mezzanotte sono stati alzati
allestendo erbe e fiori
per i sacri rituali .
Dopo, fingendo di praticare Yoga
e altre austerità, si aggirano
per catturare gli sguardi
delle ragazze di città
che si bagnano il petto soave.
Così questi malfattori
passano il loro tempo
sul fiume. (4028)
1) asceti induisti
(Traduzione italiana di Tiziana Colusso dalla versione inglese)
*
Selezioni dal Therigatha
— Mutta
Libero, stupendamente libero
libero dal triplice nulla:
pestello, mortaio e il malvagio padrone
libero dal ciclo infinito di nascite e morti
le catene che mi legavano
d’un tratto non sono più.
— Sumangalmata
Donna libera infine, quanto libera
gloriosamente libera sono dalle fatiche della cucina,
dai morsi della fame, dal rumore delle pentole vuote,
libera da quell’uomo lunatico,
dal filare i filati -
pace infine
lussuria ed odio spariti
io riposo sotto i rami spalancati
cullando la gioia
(Traduzione italiana di Tiziana Colusso dalla versione inglese)
*
La Descrizione dell’Amore di Uma
— Kalidasa
Shiva le insegnò a fare l’amore
nel loro letto; Parvati a lui si offrì
giovinetta piena di grazia,
come al proprio guru si fa dono
Tremò di dolore il suo labbro morso
quando le fu lentamente rilasciato
Parvati respirò profondo aria fresca
dalla falce di luna nei capelli di Shiva
Mentre lui le baciava i lunghi capelli
cadde della polvere nel terzo occhio di Shiva
Parvati la soffiò via col suo alito odoroso
fragrante come il fiorire del loto
Così il signore delle bestie la cui cavalcatura
si chiama Nandi il Toro, rese grazie a Kama,
Signore dell’Amore, immergendosi lui stesso
nei piaceri dei sensi, visse per un mese insieme
a Uma nel palazzo del Re della Montagna
(Traduzione italiana di Saverio Bafaro dalla versione inglese)
*
Senza corpo
—B.B. Agarwal
Quando sono tornato a casa questa sera
è accaduto uno strano incidente:
nessuno mi ha notato.
Mia moglie non mi ha chiamato per il tè
anche i miei figli mi hanno tenuto lontano
il mio servo, mostrando grande impertinenza
continuava a pulire il pavimento
come se io non esistessi.
Bene, sono qui o no?
All’improvviso, poi, mi rendo conto
con una sensazione di grande stupore.
Il mio corpo non c’è più.
Voglio accendere la radio -
mi mancano le mani
Voglio parlare -
la mia bocca è andata!
Ho una visione, ahimè! Niente occhi.
Posso pensare – ma la mia testa non c’è
Così…
Come sono tornato a casa?
Lentamente ho iniziato a capire:
Ho lasciato la mia mente in ufficio per caso mentre tornavo a casa.
Le mie mani pendono ancora dalla maniglia dell’autobus.
I miei occhi continuano a scansionare i file dell’ufficio;
la mia bocca è rimasta attaccata al telefono.
E i miei piedi sono rimasti in fila, senza dubbio.
È così che sono tornato a casa oggi, senza il mio corpo.
Visione di una vita senza corpo
è l’essenza della filosofia indiana
Ma la stanchezza che mi appesantisce
è anche una parte di tutto questo?
(Traduzione italiana di Chiara Borghi dalla versione inglese)
Traduttori della raccolta: Luca Benassi, Laura Corraducci, Alessandra Carnovale, Ivano Muganaini, Saverio Bafaro, Chiara Borghi, Simone Zafferani, Monica Guerra, Caterina Davinio, Ricardo Bertolotti, Tiziana Colusso.
La raccolta è stata pubblicata dalle Edizioni Efesto, Roma, nel 2019:
http://www.edizioniefesto.it/collane/parerga/308-100-grandi-poesie-indiane