SERENA ROSSI
Amore di montagne sorde
I fiori quelli belli
Quelli che vendono i baracchini
Freschi ma morti
Tagliati come le unghie
Secchi di certezza di noi.
Siamo noi le loro lunghe dita
Siamo la netta sensazione che hai quando sbagli
Amore di montagne sorde.
*
Attendo il mio destino
Guerre tese all’amo.
La sciagura ci attende
Al termine del sentiero.
Lastricato di pietre dure
Attendo il mio destino
Fatto di pane e morte.
Sorte assorta che mi sconvolge.
*
Isola sono diventata
Isola sono diventata
Nel mare dell’attesa
Si resta in silenzio
Affinché accada
Il rumore del mare
È il movimento
Che solo adagio
Riconosco.
*
Dodici bocche
Dodici bocche da sfamare
Che la cena cominci. Anzi tredici
Conto anche me.
Chi mi tradirà non lo so
Ancora.
Siamo matti legati alle sedie
E origini oscure parlano
La nostra lingua.
Mangia dico nessuno mi capisce
E mi sento già morire.
*
Dove non trovi nemmeno una Madonna sola
Aria.
Voglio aria non respiro.
Sono lacrime spesse
Attaccate a noi come le lenti
Dei tuoi grossi occhiali
Come le ali per volare.
Siamo in molti
Gli ignoranti.
Non ti affannare
Non ci cureremo.
Rimaniamo soli
Nelle strade appartate di noi.
Non ci siamo.
Aliti freschi
Smuovono le membra di questa stanca sera
Dove non trovi nemmeno una Madonna sola.
*
Fiumi di vento
Fiumi di vento
Gettano rospi
Come viali alberati
Vuoti di colpo abitati.
Batte in me il picchio
del desiderio.
Sogno Sogno.
Non voglio più sognare il finto
principe
Che mi picchiò.
Serena Rossi, Noi non siamo, Ed. Nulla Die 2018
Serena Rossi ha scritto tre libri, un ebook e due edizioni limitate di poesia.
Ecco un’intervista su youtube per il suo penultimo libro Non ci sono solo eroi, ed. Nulladie, 2017: nella biblioteca comunale Harar Santo Zanolli presenta il libro insieme all’autrice. Durante l’evento Davide Sensales interviene con la sua musica.
www.serenarossiartecontemporanea.it
Un’intervista con l’autrice è uscita su Margutte qui
Serena Rossi: la poesia scopre le radici dell’anima
Il libro viene presentato sabato 19 gennaio alle ore 18 alla Subcity art gallery a Milano, piazza Andrea Fusina, 2.
