VALENTINA CASADEI
1.
Il mattino per le stelle
la fame per le fauci
il passo dell’inerzia
Sei pioggia su giacca
sei quella parola che non dico
Misconosci le regole del vuoto
E l’eternità ti aspetta fra i respiri
2.
Nella sottile fessura
dei tuoi occhi
Nel sonno
Intravedo
meravigliosi misteri
che rinnego
e possiedi
3.
La tua anima indossabile
invade il tuo corpo
Sei due occhi
senza volto
Esisti nell’istante in cui ci penso.
E muori
Sordo
Inudibile
Non appena respingo il tuo essere stato,
Il tuo essere stato immenso
4.
Tre Momenti dell’Amore
MATTINO
Al mattino
Mi svegliavo con il rumore del parquet che scricchiolava
Ti eri alzato prima di me.
Io tenevo gli occhi chiusi
Giocavo al morto
E non muovevo nessuna parte di me
Tu credevi che dormissi
Ti avvicinavi
Spostavi i miei capelli dagli occhi
Pulivi la fronte
La preparavi al tuo bacio
Al tuo risveglio prezioso e segreto
Che neppure a me potevi svelare.
Mi dicevi “Buongiorno” ed andavi a lavoro.
Volevo aprire gli occhi.
“Buongiorno” pensavo.
Ma mi mancava la voce.
La porta sbatteva.
Partivi.
“Buongiorno” dicevo.
POMERIGGIO
Nel pomeriggio,
La luce dalle finestre filtrava,
Calda.
Ed io cercavo prove del tuo amore.
Come il cane da tartufo nel bosco
Correvo nella camera da letto
E nel letto disfatto
Cercavo indizi che tu avessi pensato a me
Per quella notte
Lontani.
Nel cuscino trovavo
Le tue lacrime già asciutte,
Nuove forme al materasso.
Poi andavo a lavoro.
SERA
Di sera,
Tornata a casa,
Percorrevo i sei piani di scale.
L’ascensore faceva troppo rumore.
Ti volevo impreparato al mio arrivo.
Volevo entrare
E trovarti,
Spoglio,
Ad aspettarmi.
Per capire come esisti
Quando io non son con te.
Valentina Casadei è sceneggiatrice, regista e fotografa. Abita a Parigi. Negli ultimi due anni ha girato due cortometraggi “Tutto su Emilia” (2016) e “I Nostri Giorni Benedetti” (2017), che sono stati selezionati e premiati in molti film festival internazionali. È appena uscita la sua prima raccolta di poesie, “Tormento Fragile“.
Foto di Bruna Bonino