Lo scandalo della luna, poesie di Francesco Paolo Catanzaro

Foto: Marco Aimo

Foto: Marco Aimo

FRANCESCO PAOLO CATANZARO

Lo scandalo della luna

Hai occhio sempre acceso, aperto
alla frescura della sera settembrina
e vezzosa ti specchi nel mare nero, ombroso
come sull’argento del vetro incantato.
E di questo sortilegio conservi memoria
immortale memoria di un mortale respiro
lassù oltre il desiderio
di una carne in evoluzione
fra amplessi e sentimenti che ti rendono umana.

*
I
Mi accompagnano i sussurri delle stelle
e le evoluzioni dei pipistrelli
perché i passeri dormono
come le rondini che sono già partite in stormo.
La luna immobile gialla
è uno squarcio di luce nel buio pesto.
Una luce che non è sua condizione
Ma riflesso di un sole
precipitato nell’altro emisfero
e fremente di ritornare da dove è partito.

II
Sto con gli astronauti del sessantanove
e con i loro detriti campione
per capire se la luce selenica
è passione carnale
o fuoco che fa accendere a chi la osserva
i desideri di eternità.

Ma dov’è il cratere fra i crateri
creato dai propulsori di Armstrong ed Aldrin?
Rocce mai spazzate, sabbia mai dispersa
nell’arrivo e nella partenza
della nostra curiositas d’Ulisse.

Francesco Paolo Catanzaro nasce a Palermo nel 1964.
Frequenta il liceo Scientifico S. Cannizzaro. Ed è qui che nasce la sua vocazione letteraria, grazie ai suggerimenti della sua professoressa d’Italiano, A. Sconzo. Si iscrive a Lettere Moderne presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Palermo e nel 1992 si laurea con una tesi su Carlo Felice Gambino, seguito prima dal professore Giorgio Santangelo poi dal prof. Natale Tedesco. Conosce Leonardo Sciascia e Renato Guttuso. In seguito ottiene le abilitazioni all’Insegnamento di Lettere nella scuola secondaria di I Grado, di Letteratura e Storia, Geografia, Latino nelle scuole secondarie di II grado. Ed inizia la sua carriera scolastica Attualmente è insegnante di Lettere presso la scuola media inferiore. Ha collaborato con numerose riviste quali Alla bottega, logos, Arenaria ed attualmente collabora con Pagine ed Euterpe. È stato anche redattore de “ La tua voce” di Palermo.
Ha pubblicato un buon numero di libri.

Foto: Marco Aimo