Oggi Emily Dickinson compie 190 anni.
EMILY DICKINSON
1488
Compleanno – non altro che spasimo
Che sempre meno ne verranno –
Accorato è l’Aggettivo
Ma abbondante la sventura –
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903
Nascondo me all’interno del mio fiore,
E quando dal tuo Vaso svanisce
Tu, che non sospetti nulla, senti per me -
Quasi una solitudine
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407
Se Quello che Possiamo – fosse quello che Vogliano –
Il Criterio sarebbe limitato –
È il Fondamento del Discorrere –
L’Impotenza del Dire –
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1577
Il Mattino è dovuto a tutti –
Ad alcuni – la Notte –
A una minoranza imperiale
la luce Aurorale.
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1294
Alla Vita appartenere –
Dalla Vita attingere –
Ma mai toccare il serbatoio –
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1553
Estasi è il Balocco del bimbo –
Il segreto dell’uomo
Sacra discrezione di Ragazzo e Ragazza
Critichiamola se riusciamo
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1765
Che l’Amore sia tutto quel che c’è,
È tutto ciò che sappiamo sull’Amore;
È abbastanza, il costo dovrebbe essere
Proporzionato al solco scavato.
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1774
Il Tempo troppo felice si dissolve
E traccia non si può trovare –
È l’Angoscia a non avere Penne
O essere troppo pesante per volare –
Poesie 903, 1577, 1294, 1765: traduzione di Gabriella Mongardi
Poesie 1488, 407, 1553 e 1774: traduzione di Silvia Pio
Immagine da Wikimedia Commons