Le Risacche di Cipriano Gentilino

risacche-copertinaa-gentilini

CIPRIANO GENTILINO

Farfalle
Forse tu lo sapevi già
quando non hai più volato
e i numeri non piegarono più il cielo
ai pezzi smontati del tuo aliante,
ci sono scivolate dalle mani
le bandiere e ora i manifesti
sono in mostra nelle periferie
nostalgiche a tempo perso,
ti scrivo perché ti ho rivisto,
quaderno e lapis,
al mercato in riva all’Ellero
a Mondovì.
Entrambi distratti da una farfalla.

*

Silenzio
Una spesa sospesa
qr-code in fila al lidl

le nuvole sbuffano
dalla steppa al sahara
file di padri lasciati
morire ai santi

il tuo silenzio
era compassione anche
i crotos patteggiano col vento
due righe di pioggia.

A mio padre.

*

Maestrale
Un traghetto Grandi Navi Veloci
tiene in quarantena
gente d’Africa.
Piove,
il maestrale ha lasciato
ciuffi di nuvole da ponente.
Sulla tavola da sparecchiare
restano un gelo di arancia,
due dita di nero d’Avola e
una mail dello smartphone
per crociere a metà prezzo
da questa domenica all’altra.

Da Risacche, Editore Terra D’ulivi, 2023.

***

Cipriano Gentilino, nato a Erice, vive a Mondovì.
Psichiatra e psicoterapeuta formatosi in Psicoanalisi di gruppo, in Ipnositerapia e Programmazione Neurolinguistica è stato docente a contratto di Psichiatria all’Università di Torino.
Ha pubblicato poesie e articoli su riviste letterarie on-line. Un inedito è stato premiato al Concorso Letterario Nazionale Egidio Saracino.
Redattore sul blog Neobar e sulla rivista Il Pensiero Mediterraneo, collabora con la Riviste Letterarie Menabò e Cultura Oltre.
Ha partecipato alla silloge Quando l’anima è una folla, Carte Sensibili 2021, e all’antologia: 21 marzo è Poesia “Liriche di autori vari” per la giornata Mondiale della Poesia, Cultura Oltre Rivista letteraria 2022.
Ha pubblicato Versi nel retrobottega con Oèdipus, 2019, Parabole con Nulla Die, 2021.