Rosanna Lemma. Poesie

copertinalemma

ROSANNA LEMMA

Megaride

Tutto parla come un grande silenzio.
Il sole affonda nell’orizzonte, ingoiato dal mare.
Colori freddi di tramontana, portano via il volo dei gabbiani.
Scende la luna e si scolora il mondo.
Argento il mare, nero il cielo, bianche le cime dei monti innevati.
Che silenzio e che mistero la vita che muore.
Ulisse approda sui campi flegrei e cerca rifugio.
Nelle tenebre c’era nascosto un mistero.
Penso che l’avventura è l’andare, perché il ritorno sia pieno, come un otre, di racconti.
Aspetto di sorprendermi sentendo il canto delle onde e di Megaride che canta per me, di luoghi incantati.

Tracima.

Silenzio dell’alba.
Tracima il sole dietro i palazzi grigi.
E tutto riluce, sabbiato dai raggi caldi di giugno.
Ancora tra i pori il sudore dei primi passi, aspetto che il battito si plachi.
Dietro le siepi e tra i rami, gli usignoli mi avvolgono e respiro a pieni polmoni questo inizio.
Poi il sole sorge del tutto e copre la città indolente.
Iniziano i rumori della vita, ingorda di affanni e tribolazioni.
Mi ritrovo a rimpiangere il risveglio del buon mattino, dove tutto era silenzio.

Nata a Napoli, il 19 febbraio del 1967, Rosanna Lemma, fisioterapista ed insegnante di hata yoga, ha vinto diversi concorsi letterari, tra cui il premio Licius Calidus a Macchia d’Isernia e ha pubblicato in più antologie (Donna sopra le righe 2018-2019-2024. Ed Argonautiche. Bella per sempre 2022 ed Volturnia). Il 19 settembre 2024 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie (La donna che volevo essere- ed. de Frede, acquistabile su Amazon). Scrive per esigenza personale e amore per l’etimologia delle parole.