SILVIA PIO
Chi è stato in questa parte d’Italia sa quanto siano selvagge le colline chiamate Alta Langa. Da queste terre lontane da tutto la gente se ne è andata per cercare lavoro, e quanti si sono fermati, o sono tornati, vivono di allevamento ovino e di difficile viticoltura. Però i formaggi e i vini prodotti sono di altissima qualità.
Nel gennaio 2014 la cooperativa vinicola Cantina Clavesana ha organizzato una conferenza su come trasformare queste zone “da marginali a originali” e far conoscere i loro prodotti. Il programma, che si è svolto in una frazione chiamata Surìe, vicino Clavesana, terminava col concerto di una cantante americana.
La strada per le Surìe è stretta e piena di tornanti. Il concerto si teneva in una chiesina. Potete immaginarvi la sorpresa quando ci siamo trovati di fronte ad una cantante eccezionale, Carolyn Mas, e un concerto degno di qualsiasi teatro a Milano o Roma.
Lo spettacolo ci ha sconvolti di emozioni, tanto che non sono riuscita a parlare con la cantante; l’ho contattata in seguito e intervistata.
Video del concerto alle Surìe:
That Swing Thing
Sittin’ in the Dark
Nata nello stato di New York, Carolyn Mas canta e si esibisce da quando era un’adolescente. Ha viaggiato negli USA e si è fermata al Greenwich Village, New York, dove si è esibita in numerosi locali durante gli anni ’70. In seguito ha fatto un’audizione per Infinity Records, suscitando orrore: «Una donna che canta Rock ‘n’ Roll non venderà mai». Le offrirono di registrare un album di ballate, ma lei rifiutò. Nel 1978 Carolyne mise insieme un gruppo di professionisti con il manager Faris Bouhafa e il produttore Steve Burgh e lavorò con artisti del calibro di Van Morrison, Jackson Browne, Bob Dylan.
Il suo primo album, intitolato col suo nome, uscì nel 1979 da Mercury Records. Ebbe un grosso successo sebbene alcuni errori che Mercury Records fece durante la campagna promozionale danneggiarono la sua carriera. Nel 1980 Carolyne venne candidata ai Grammies in diverse categorie. Nello stesso anno venne pubblicato il suo secondo album da Mercury, Hold On, che ricevette recensioni entusiastiche.
Carolyne si esibì in tutto il paese non-stop ma i suoi dischi non si trovavano nei negozi di nessuna delle città dove faceva il tutto esaurito. Nel 1981 Phonogram Records in Germania acquistò una esibizione radio dal vivo, registrata e trasmessa l’anno precedente, e ne fece un album chiamato Mas Hysteria, che diventò il suo disco più venduto (ma lei non vide un soldo delle vendite). Sempre nel 1981 uscì da Mercury il suo terzo album, Modern Dreams. La casa discografica offrì di finanziare il suo tour in cambio del 100% della sua attività discografica. Mas non accettò ma non riuscì a pagare i suoi musicisti e dovette cancellare un’importante serie di esibizioni.
Questo segnò il momento più difficile della sua vita e lei dovette accettare tutti i lavori che trovava, ritornando sul palcoscenico soltanto nel 1985. Sfortunatamente nel gennaio 1986 venne pugnalata nel sonno da un ladro e ferita gravemente.
In un periodo successivo del 1986 Arista Records fece uscire We’ve Got the Love, un disco con video a fini benefici, che includeva Carolyne, Springsteen, Southside Johnny, Nils Lofgren, Frankie Valli, e altri.
Nel 1989 Action Pact venne pubblicato in Germania in LP e CD e Carolyn fece un tour tedesco di successo. Nel 1990 apparve in uno spettacolo dal vivo alla televisione russa con un pubblico stimato in 400 milioni di spettatori. Nel 1992 uscì il doppio CD Live! e nel 1993venne pubblicato Reason Street, entrambi da SPV Records, che andarono in un tour promozionale in Germania.
L’uscita successiva fu un triplo CD dall’etichetta TIM (The International Music Company) intitolato Sittn’ in the Dark, che ripubblicò completamente i CD Live! e Reason Street.
Il 17 marzo 2002 nacque il figlio di Carolyne, Gabriel. Nel 2003 ha compilato e pubblicato online lei stessa una retrospettiva, Beyond Mercury. Nel 2005 morì improvvisamente Steve Burgh e Carolyne decise di pubblicare Brand New World, l’album che avevano fatto insieme nel 1999 come tributo al musicista scomparso.
Nel 2008 Carolyne lavorò di nuovo insieme all’autore e produttore Mark Johnson per registrare la canzone The Most Crucial Enemy del cantautore italiano Graziano Romani per una compilation destinata al fan club italiano di Romani.
In seguito Carolyne rimase lontano dal mondo della musica per alcuni anni e nel 2013 ritornò sul palco per un tour da solista in Italia e Germania.
L’etichetta Route 61 Music con base in Italia rimase molto colpita dalla performance di Carolyne e decise di incidere alcune canzoni scritte da lei stessa insieme ad altre firmate da suoi colleghi e amici nell’album Across the River, uscito nell’ottobre 2013 (disponibile da Amazon Germania, Francia, Italia, Spagna e Regno Unito e scaricabile da Amazon o iTunes). Nel gennaio 2014 Carolyne ha completato il suo terzo tour italiano, accompagnata dall’italiano Daniele Tenca e dalla sua Blues for the Working Class Band.
Carolyn Mas vive parte del tempo a Pearce, Arizona, e parte a Yonkers, NY.
Across the River video promotionale.
Intervista con Carolyn Mas
Come sei arrivata alle Surìe?
Tramite Ermanno Labianca di Route 61 Music, l’etichetta che ha organizzato il mio concerto a Clavesana. Sono così felice di questa esperienza perché è il punto culminante del mio tour. Non ricordavo di essermi esibita in un posto così speciale e la risposta del pubblico è stata così calorosa e ispiratrice.
Tuo padre era pianista e cantante e tu hai iniziato a fare spettacoli molto presto, quando avevi 13 anni. In una delle tue canzoni c’è questo verso “I was born to do that thing”, “Sono nata per fare quella cosa”. Davvero sei nata per la musica?
A volte me lo chiedo anch’io. Nella mia vita ho avuto molte esperienze che non avevano nulla a che fare con la musica. Quando ho scritto That Swing Thing nel 1990, non avevo ancora provato molte di queste cose. Credo di essere nata per aver cura delle cose e delle persone, perché il filo conduttore nella mia vita è stato la mia capacità di sentire, di comunicare e di sostenere coloro che ne hanno bisogno.
Nel marzo 1980 Ed Harrison di Billboard Magazine ha scritto: «Mas è il segreto del rock più nascosto. Sul palco è esplosiva come una bomba da 20 megaton, ha una voce che ti fa sentire i brividi in tutto il corpo». Quale pensi sia la ragione per la quale non hai ricevuto il successo mondiale che avresti meritato?
Ricordo che quando l’articolo di Billboard è uscito alla Mercury si arrabbiarono parecchio, eppure non erano riusciti a promuovermi in modo efficace. Davvero ero nel posto sbagliato al momento sbagliato e nessuno sapeva cosa farne di me, come rendermi commerciabile. Ero troppo diversa e non rientravo in nessuna nicchia esistente. Negli USA le donne non avrebbero dovuto fare rock come gli uomini. Forse avrei dovuto trasferirmi in Europa, perché gli Europei sono sempre stati più progressivi nell’accettare donne forti. Alla fine ho smesso di suonare negli USA perché dovevo trovare altri modi per sopravvivere.
Sei stata paragonata ad artisti famosi: Janis Ian, Patti Smith, Barbra Streisand e Carly Simon fino a Lou Reed e Bruce Springsteen. Ma naturalmente tu sei tu. Chi credi sia Carolyn Mas?
In un certo modo sono tutte quelle persone. Siamo la somma di tutto ciò con il quale entriamo in contatto durante la nostra vita. Sono stata influenzata anche dalla musica classica, dal jazz, dai musicisti degli anni ’30 e ’40, per via dei miei genitori e di come sono cresciuta. Ho imparato ad amare ed apprezzare tutto ciò che è musicale. Credo che la sfida più grande per un artista sia prendere quanto hanno imparato dagli altri e creare qualcosa di nuovo partendo di lì.
E ora cosa succede?
Non ho alcun piano. Cerco di vivere la vita mentre succede perché è sempre piena di sorprese. però sto collaborando ad un libro del mio partner Terry, un libro di fotografie, la maggior parte scattate in Italia, di poesie e di arte digitale. Questo è il blog del libro
(Stefano Tesi intervista la cantautrice Carolyne Mas insieme a Daniele Tenca, leader dei Blues for the Working Class Band, 12 gennaio 2014)