Tag Archive for poesia

Ansiose Geometrie

p1110634-evid

CLAUDIO ZANINI 1 Declina il lato lungo del rettangolo nell’ombra. Quello breve, nella luce sgombra, s’assottiglia e svanisce, soltanto inscritto nel pensiero d’un illusorio compimento immaginato. 4 Ci s’illude riguardando vasti spazi che lungo sicure rotte si proceda, mentre irride…

Poesie assortite

murale-evid

EDOARDO NICOLA GHIO Poesie inedite raccolte al suolo, assortimento di scritti assorti in pensieri poco educati, discretamente volgari ed allusivi. Brevi racconti di emozioni per non dover scrivere troppo ed avere sensazioni durature nel tempo. Meglio la noia e il…

NAUFRAGHI

p1110682

  CLAUDIO ZANINI Phlebas I Dissimulano oscuri flutti e ampie maree, disperse le membra di Phlebas(1) il fenicio, capostipite dei morti d’acqua innumerevoli negli equorei cimiteri del Mediterraneo. Oh, marinaio avvolto nel torpore profondo di bruna pelle d’annegato, levigata appena…

I magnifici quattro di Lorenzo Avico

evidenza

TIZIANA MARIA AVICO Nel 2014 Lorenzo Avico, fotografo professionista, maestro del bianco e nero, ha dato avvio a un progetto che da tempo lo affascinava: realizzare dei libri d’artista, presentando le proprie fotografie in una nuova veste e dando una…

Il canto delle farfalle e altre poesie

il-canto-delle-farfalle-di-libero-nada-evid

CELESTE ORICCO Il canto delle farfalle A me pare un dono divino per chi un così dolce suono ascolta. Orecchio non occorre ma anima fresca bambina tremante di stupore, un filo di magia per liberarlo dalla soglia del silenzio dove…

Ieri il mio compleanno

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

MIMMO PUCCIARELLI Sotto un cielo che in questo periodo è molto grigio festeggiarlo semplicemente sarebbe stato possibile se una delle mie mani avesse potuto afferrare un lapis e disegnare un sorriso anche solo abbozzarlo ma decisamente non ci sono riuscito…

I Canti dell’interregno di Pina Piccolo

interregno-seconda-versione

INTERREGNO Le mura di Gerico non crollarono al richiamo del corno d’ariete. Nel vuoto arcano dell’osso vi fu un rifugiarsi leggero di piume di angeli spelacchiati in fuga dal turbinio dell’umano interregno, quell’interstizio infame evocato dal cervello del ‘sardo rosso’…