Tag Archive for Gabriella Vergari

Vendesi

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GABRIELLA VERGARI Un vendesi sbilenco pose fine ai suoi sogni. Le parole continuano a frullarmi in testa anche dopo il risveglio e non capisco perché. A volte mi capita, di restare prigioniera di questo tipo di frase e lasciarla a…

Moto perpetuo

disegno di Franco Blandino

GABRIELLA VERGARI Un’altra. Da quando, tanti anni fa, ho scoperto la passione per la scrittura, ho sempre amato gli avverbi, con il loro arcobaleno di sfumature e varianti. Ma è da un po’ che sto rivalutando i pronomi. Preziosi nell’alludere,…

Il dono di Giuditta

Franco Blandino, Nello specchio rotto

GABRIELLA VERGARI Beh, non c’è dubbio che avrei dovuto prestare più attenzione alla prossemica, ovvero a quel linguaggio inequivocabile che i corpi usano quando non possono ricorrere a forme più esplicite e dichiarate. Questo però l’ho imparato adesso, a distanza…

Docenti, che passione!

LOCANDINA 120 ANNI DEINITIVO

GABRIELLA VERGARI “Quando ad una felice natura l’uomo ha la fortuna di aggiungere una buona educazione, suole divenire un essere superlativamente mite e divino”. Incise sull’epigrafe che una volta sormontava l’atrio – ma, in nome di chissà quale superiore istanza,…

L’ombra del borgo

F. Blandino, L'ombra del vento

GABRIELLA VERGARI Le lacrimavano ancora gli occhi. Ma era soddisfatta. E in effetti i risultati parlavano chiaro: stavano proprio lì davanti, e tra poche ore nessuno, nel paese, avrebbe potuto ignorarli. Certo, non era stato facile lavorare alle quattro di…

L’appuntamento

foto di Franco Blandino

GABRIELLA VERGARI L’appuntamento è per le 18,30, mi ha confermato la segretaria con la sovrana indifferenza della sua voce professionale. Mi raccomando la puntualità, ha poi ribadito, come se ce ne fosse bisogno. Ci puoi contare, Bella Mia, le ho…

Colpo di grazia

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GABRIELLA VERGARI Non c’era stato bisogno di aggiungere altro. Alfredo si era rivestito in silenzio, riprendendo uno alla volta i pantaloni, la cintura, la camicia, la giacca, dalla poltrona dove li aveva appena un’ora prima poggiati. Poi si era seduto…